La palle Brenneke
Nata nel 1898 dalla mente di Wilhelm Brenneke è la prima innovazione della palla unica per il fucile a canna liscia, prima di lei esisteva la sola palla sferica o quella che comunemente da noi chiamiamo “la maremmana”, i desideri questo lontano collega erano quelli di creare:
– una palla in grado di abbattere rapidamente una preda anche di grossa mole;
– creare un proiettile che potesse essere utilizzato tranquillamente nelle canne lisce strozzate;
– elevare la precisione di tiro che allore non si attestava oltre i 20/25 metri.
La prima composizione della palla Brenneke 1898 era la seguente:
– corpo cilindrico a testa piatta fiancheggiato da sei alette elicoidali (lo scopo delle alette è, oltre quello di imprimere una rotazione stabilizzante alla palla, quello di ridursi adattandosi alla strozzatura della canna)
– una borra in feltro con due dischetti di carone sopra e sotto;
– una vite che bloccava la palla all’impennaggio (la borra);
Da allora (sono passati 109 anni) i costruttori si dovettero adattare al nuovo modello (PROPRIO COME LA COCACOLA tutti provano a copiarla ma Lei resta UNICA).
Il Sig. Brenneke, non contento del suo successo (era un perfezionista) continuò a studiare la sua creatura e, nel 1920 nacque la prima evoluzione che vedeva la presenza di tre anelli di tenuta, ma gli anelli erano gli stessi e la testa ancora piatta.
I ostri bisnonni hanno dovuto attendere il 1920 per vedere aumentare a 12 le alette di guida accoppiate poi ad una ogiva in piombo indurito simile a quella odierna che salvo lievi modifiche giunse indenne al 1930.
La vera innovazione, fatta salva l’adozioni di polveri più veloci da parte di Rottweil ed Hasloch nel 1930, avvenne quando fu presentata la “Brenneke blindata” nel 1935, un proiettile con elica posteriore destinato a conferire una automazione imposta ed una palla dotata di una punta di acciao ricperta in piomb o.
Per quanto mi è dato sapre al termine della seconda guerra questa pallauscì di produzione dalla casa madre è non è mai stata più reintrodotta sul mercato (riferito al nucleo in acciaio ovviamente);
Ad oggi i modelli sopradescritti ci sono giunti solo con ritocchi estetici ma poco sostanziali, si trovano brenneke di tutti i calibri e anche marche, ognuno ci mette del suo, ma la sostanza non cambia può essre una bronze o una Silver (cambia solo il peso della palla) o avere un impennaggio di diverso colore ma il risultato cambia di poco, tantè che resta una della palle ancora più utilizzate al mondo contratstata nel mercato oltreoceano dalla palla Foster..ma questa è un’altra storia.
Personalmente nel sezionare i setoloni ammazzati a brenneke ho notato un ottimo mantenimento di peso correlato purtroppo ad un affungamento pressoché irrilevante.
Il coefficiente di penetrazione è ottimo salvo l’incontro di masse ossee principale ove regolarmente si conficca e si ferma…oddio sempre in relazione alle 3 o 4 bestie che ho macellato .
Tra le palle disponibili sul mercato resta per me comunque tra i miglior se non il migliore tipo di palla disponibile, unico monito che vorrei fare è quello …usate caricamenti originali perche come ho detto le imitazioni sono tante e ho come ho già detto ho “pensate di comprare la COCACOLA ma avete preso la CIUCCOCOLA…avete risparmiato MA BEVETE UNA SCHIFEZZA!!!!
Così è per le cartucce…si risparmia, ma non vi lamentate quando il cinghiale va via con le budella di fuori e si perde!!!!!!
Viva Maria!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!