Vi siete mai chiesti a noi chi ci tutela? Noi come cacciatori, cinofili semplici appassionati chi tutela le nostre razze che noi quotidianamente impegniamo nella caccia al cinghiale? Se vi dovessi rispondere in questo momento direi Boo!! Per il semplice motivo che chi come me possiede soggetti Francesi, e soggetti Slavi, e considerato un anormale, in quanto la Pro Segugio tutela il secondo cioè gli slavi, ma non quelli Francesi, motivo? C’è stata una scissione da parte del Club Italiano Bleu de Gascogne divenendo club a sé, prima era solo sezione tutelando le 14 razze Francesi riconosciute prima anche dalla Pro Segugio, ora questa diatriba a portato a noi amanti del cane di razza di qualsiasi razza, a scegliere o uno o l’altro, creando veri malumori tra i vari cacciatori. Ho possiedo tutti Francesi, ho possiedo quelli riconosciuti dalla Pro Segugio,tutta questa baraonda a già creato quest’anno che per il campionato sociale per il cinghiale la partecipazione di poche mute, in quanto la maggior parte vengono impiegate quelle Francesi ( parlo per le gare), il Club Bleu de Gascogne a sua volta a organizzato un campionato tutto suo, dove giova dire che già lo faceva da prima, risultato uno come me non sa dove schierarsi, ma possibile che a tutto questo non ci sia un fondo di ragione? Allora proviamo a darlo noi, la Pro Segugio come recita il suo moto e da cinquant’anni a questa parte, il baluardo, zootecnico e cinegetico, della difesa delle razze dei cani da seguita, di contro il Club Blue de Gascogne e nato nel 1987, organizza tutti gli anni una propria raduno, un proprio campionato sia su lepre che su cinghiale, ma non può partecipare alla Coppa Europa su lepre. Questo sembra che all’interno del Club Blue abbia creato non pochi malumori, come io ho una muta di Arigeois, nati in Italia, allevati in Italia posseduti da un allevatore in Italia e io non posso partecipare? Non saprei dirvi il motivo di questa scelta, cioè sempre soggetti di segugio Italiano ed invece non di altre razze, spero che anche nel mondo della cinofila non si debba arrivare a quello che è successo nel calcio anni fa con l’effetto BOSMAN-FIDO, ma chi se ne frega se vince una muta di Arigeois o altra razza Francese ma di proprietà di allevatori Italiani, perché se L’Inter quest’anno vince lo scudetto a chi deve chiedere grazie a i suoi giocatori Italiani? Mi sembra che ne giochino due, tutti gli altri sono stranieri. Queste sembra siano una delle tante ragioni di separazione del Club dalla Pro Segugio, io invece voglio aggiungere un altra, un uccellino di passaggio da queste parti riferiva che per ogni cucciolata la Pro Segugio intaschi 3€, adesso invece dovrebbe intascare il Club parlo naturalmente per le razze da loro riconosciute. Ma vorremo dire che tutto questo marasma e solo questione di euro, cioè quello biglietto di colore verde, che a noi appassionati cinofili ci disgusta? E allora tutte quelle belle parole, baluardi della cinofila, scissione, prove, cani Italiani si Francesi No, dove sono, sono mica finite nelle tasche vostre? Ma chi volete prendere per i fondelli? Basta e ora di cambiare modo di fare cinofila, la vostra ci disgusta, prendete decisioni, fatte e disfatte tutto a vostro piacimento senza un minimo di interesse per noi veri amanti del cane, io dal prossimo anno per poter avere una tessera o che sia della Pro Segugio o che sia del Club Bleu de Gascogne, devo avere solo una razza a vostro piacimento, ma adesso dovette pure decidere quale razza io devo impiegare sul cinghiale? Mi sembra che qui qualcosa non quadri, io posso anche rinunciare alla vostra tessera, tanto per quello che mi serve, ma se oltre me lo faranno in molti vediamo se si parlerà ancora di scissione e altre cazzatte, e ora di finirla con questa burla, il cane che sia Italiano, Slavo, Francese,ecc deve essere tutelato, ma non come lo fatte voi, cioè pensando al vostro tornaconto, ma impegnandosi presso ENCI, per fare abbassare il costo di iscrizione modello A, e modello B, per non parlare se compro un cane proveniente dall’estero, ci vuole il portafoglio di Paperon dei Paperoni, oltre a i mille documenti, impegnandosi presso le presunte associazioni che ci tutelano, per far abbassare i costi del libretto Regionale, tasse di concessione governativa, e assicurazione obbligatoria, per non parlare in caso di indennizzo per morte di un cane, SIAMO AL RIDICOLO, 500€ questo e quello che mi hanno proposto, sveglia Pro Segugio, sveglia Club de Gascogne, questo dovette fare, senza cani a caccia non si va, anzi qualcuno di nostra conoscenza uscito dai meandri della rete per poi sparire questo proponeva, questi sono alcuni dei problemi che dovette risolvere altro che i vostri balzelli da bar, noi siamo stanchi, il potere credete che sia nelle vostre mani, per fare e rifare quello che volete ma qui sbagliate, un esercito di cacciatori onesti, sempre piu stanchi dei soprusi, inganni, furti, perpetrati sotto i loro occhi giornalmente stanno per iniziare una crociata, non è Gerusalemme la meta, ma e il palazzo quel palazzo che crede di avere il potere, ma ricordate il potere a lungo logora, e noi faremo in modo di vigilare nell’attesa del nostro……………………. ATTACO AL POTERE.