Ci vuole serietà!
Cari colleghi cacciatori-cinofili, chi di voi non si è mai rivolto ad un allevamento di cani per acquistare un cucciolo, cucciolone o un cane avviato o completo?
Sicuramente il 70% di noi almeno una volta nella propria carriera ha voluto provare o quella o l’altra razza di cane da caccia, sia per curiosità sia per necessità e pertanto si è rivolto ad un allevatore qualsiasi.
Troppo spesso, signori miei, ci siamo trovati a partecipare a discussioni che riguardano ora questo ora l’altro allevatore dove ognuno di noi dice la sua sull’argomento.
Basta aprire una qualsiasi rivista di caccia che si trovano annunci di ogni genere, cani di tutti i tipi, età, grado di preparazione, allevamenti con affissi di ogni genere che annoverano nel loro palmares coppe, super coppe ecc. ecc.. Sarà poi vero tutto questo?
Troppo spesso sento dire sai l’allevatore X mi ha rifilato una sola, l’allevatore Y si è comportato male, purtroppo questa è la realtà Italiana dove nel marasma generale c’è sempre qualcuno che si approfitta di chi è inesperto, di chi si fida, di chi è convinto dell’altrui serietà.
Molte volte rimango allibito nel leggere di allevatori che possiedono cani supersonici super avviati, completi, capo muta mute intere A QUALSIASI PROVA!!!! Poi una volta effettuata la prova e costatata spesso l’incapacità del cane, pur di non ridarti l’assegno ti portano in giro offrendoti altri BROCCHI e ancora altri e alla fine si finisce o prendendo una solenne fregatura o in una lite sempre poco piacevole.
Dov’è finita la serietà che governava gli allevatori degli anni ’70, quando ancora non c’era tutta questa speculazione intorno al mondo dei cani da seguita (ma non solo)?
Mi ricordo che nel 1972, io ero piccolino, mio padre comprò un segugio italiano dal compianto Bruno Salvatori, “allevamento della Marciola”, un grande soggetto grande in ogni fase per la lepre, ricordo che ogni anno il buon Bruno scriveva una lettera a mio padre per verificare se era rimasto contento del cane e parliamo di un cucciolo di appena 45 giorni!!!
Dove sono finiti questi allevatori che sapevano consigliarti, che ti erano vicini che ti seguivano nel percorso così arduo e tortuoso come quello dell’allevamento e dell’addestramento di un cucciolo?
Non ci sono più, questa è la realtà!!! Oggi una volta che hai acquistato un cucciolo pagandolo a peso d’oro, perché non ti regala niente nessuno, sei abbandonato a te stesso! Neanche l’allevatore ha più interesse a sapere se il soggetto si è fatto un buon cane o meno, anzi hanno paura anche di risponderti al telefono.
Pubblicano foto di cani spettacolari, campioni assoluti, di questa o quella specialità, vendono cuccioli figli di……, ma di chi? Di cani sicuramente di razza ma cani che la caccia non sanno neanche che cosa è? Figli di fattrici allevate come i polli in gabbia, adatte solo a figliare, che squallore!!! Questo mio intervento è volto a mettere in guardia tutti quei cacciatori che credono che basti comprare un cucciolo da un nome conosciuto che sicuramente verrà forte nella caccia.
Per fare un cane, con la C maiuscola, ci vuole tanta passione, sacrificio e sudore, ma soprattutto ci vuole un cane predisposto che si potrà ottenere soltanto da tanti privati che ancora accoppiano tra loro cani che vanno a caccia! Solo in questo modo si potrà avere la speranza di costruire un cane da caccia!
Un saluto by Passatore